La Spagna riesce ad approdare in finale della Confederation cup, vincendo contro l’Italia, 7 a 6, dopo lo 0 a 0 nei 120 minuti, ai calci di rigore.
“Ai rigori può succedere di tutto, ma abbiamo fatto una grande gara. Abbiamo concesso qualcosa e creato molto. I ragazzi sono stati commoventi”. Cosi’ Prandelli dichiara alla fine della tesissima semifinale.
Decisivo l’errore del difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, che spara il rigore alle stelle.
L’Italia ha giocato una partita splendida, arginando il tiki taka spagnolo e imponendo il suo gioco. Nei supplementari ha colpito addirittuta un palo con Giaccherini, replicato da quello spagnolo di Xavi.
Questa Italia fa sognare grandi prestazioni nei prossimi mondiali in Brasile, nella prossima estate. E’ stata la “vittoria” del collettivo, una vittoria del gioco corale, espresso anche senza il bomber Balotelli e dimostrato anche dal 61 per cento del possesso palla.
E’ stata una vittoria simbolica, da dedicare alla triste dipartita di Stefano Borgonovo, eccellente ex giocatore ma soprattutto grande uomo, simbolo della lotta con la SLA.
Ora ci tocca l’Uruguay per la finalina e poi si ripartira’ con la preparazione per la stagione 2013-2014.
Cristiano Prudente