La Spagna ha vissuto una forte influenza da parte del popolo arabo nel corso della sua storia, e tutt’oggi questa cultura si riscontra in alcuni dei principali luoghi e monumenti di attrazione. In particolar modo, il luogo maggiormente interessato è il Sud, dove l’Alhambra di Granada, insieme all’Alcazar e alla Giralda di Siviglia sono ottimi esempi di grandiose opere architettoniche.
L’Alhambra, enorme complesso palaziale situato sull’altura de La Sabika, deve il nome alle sfumature rosate che caratterizzano le sue mura. Anticamente si trattava di una vera e propria città indipendente, dotata di moschee, scuole, botteghe e altro al suo interno. Luogo ricco di storia, dall’atmosfera paragonabile a una vera e propria reggia araba, offre la possibilità di effettuare visite sia diurne che notturne, così all’interno dei giardini come dei palazzi, in gruppi o individualmente. Per maggiori informazioni è disponibile il sito ufficiale della struttura.
L’Alcazar, costruito agli inizi del XIV secolo grazie a un califfo arabo, era il palazzo reale di Siviglia. Ad oggi costituisce uno dei migliori esempi di architettura mudéjar, stile sviluppatosi durante il regno cristiano, ma caratterizzato da forti influenze dell’architettura islamica. Presenta anche parti in stile gotico, causa aggiunte successive effettuate da Carlo V. Al suo interno meritano un’approfondita visita il “Cortile delle fanciulle” e i “Bagni di Donna Maria di Padilla”, suggestive camere di raccolta di acqua piovana. Per i biglietti e le visite guidate è possibile visitare il sito ufficiale.
Infine la torre della Giralda è un antico minareto almohade della moschea di Siviglia, che, al tempo della sua costruzione (XII secolo), vantava il primato di torre più alta al mondo, con i suoi 104 metri. La sua caratteristica è quella di non avere scale, ma 34 rampe che permettono di salire. Essa ha inoltre diverse “sorelle”: torri simili sono state costruite nei pressi della città (chiamate Giraldillas), a Marrakash e a Rabat. Per maggiori informazioni su biglietti e visite guidate vi proponiamo uno dei siti.
Ilaria Galli